Anche se quasi tutto il Lago di Livigno è in Italia, la notizia arriva dalla Svizzera. Da tempo si parlava dello svuotamento dell’invaso artificiale per lavori straordinari di manutenzione della diga. Ora, però, la Società Elettica Engadinese (EKW) ha modificato i propri progetti, per cui questo non avverrà più. Pare che a far cambiare idea ai gestori dell’impianto idroelettrico ci sia stato anche il disastro ambientale da loro causato un anno fa, con conseguente distruzione dell’ambiente naturale dell’alveo nel Parco Nazionale Svizzero e strage di pesci.
(Ne avevamo parlato a suo tempo qui: http://www.ilovelivigno.com/
Quindi cosa cambierà, in pratica, per i pescatori? Già da ora il Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste dei Grigioni ha cancellato le condizioni speciali di pesca sul Lago di Livigno, visto che tali condizioni erano state concesse in vista dello svuotamento del lago (con conseguente morìa di pesci).
Contemporaneamente veniamo a sapere che dal 1 maggio non sarà possibile pescare temoli nel Lago di Livigno. Quest’ultima misura sarebbe stata presa “in accordo con le autorità italiane”, anche se non ce n’è traccia, né sul sito dell’Unione Pesca Sportiva (http://www.
Al momento, quindi, non si sa ancora cosa succederà veramente sul lato livignasco del lago.
Dobbiamo segnalare infine che da questa estate sarà possibile pescare sulla barca, si dovrà rimanere ad almeno 20 metri da riva nella porzione di lago verso Livigno e seguire il regolamento che uniforma Svizzera e Italia, presto avremo più informazioni in merito.
Fonte principale della notizia:
http://www.gr.ch/DE/